Ho osservato, ho guardato oltre e non ho giudicato.
Ho preso coscienza della mia saggezza interiore che guida ogni aspetto della mia vita.
La meditazione è il sentiero da percorrere per il viaggio all’interno del nostro essere.
Porta noi stessi e la nostra consapevolezza al centro della nostra esistenza e questo determina la trasformazione di ogni cosa.
In te senti un’energia incredibile e compare l’amore.
Per me è un’esigenza spirituale profonda che ogni volta mi permette di entrare in contatto con il mio Sé prendendo le distanze dalle ansie, dalle emozioni, dai condizionamenti di ogni giorno e mi permette di raggiungere armonia ed equilibrio.
Difficile darne una definizione, devi farne esperienza con tanto esercizio e pratica.
E’ proprio attraverso le giuste tecniche e i giusti insegnanti che attraverso un progressivo rilassamento mentale si arriva ad una armonia interiore e all’espansione della coscienza fino a giungere all’esperienza del proprio Sé più profondo.
La meditazione ti permette di ripulire la mente e favorisce l’attenzione, la concentrazione, la calma, la gioia e la pratica quotidiana può portare alla scomparsa della tensione psichica e al miglioramento di svariate malattie psicosomatiche.
Ognuno di noi è responsabile della propria pace interiore.
La pratica meditativa porta verso la comprensione della nostra missione individuale, della nostra presenza nel mondo, di chi sono io veramente, di che cosa voglio.
La chiave sta nell’amare noi stessi e così facendo saremo in grado di amare gli altri.
Ci sono vari tipi di meditazione, da quelli che seguono la respirazione a quelli che prevedono di intonare dei mantra, da quelli che si concentrano su di un oggetto come la fiamma di una candela o visualizzare un luogo sacro.
La meditazione, quale che sia la tecnica, consente di fare spazio e aprire la possibilità di una serenità che può accompagnarci per tutta la giornata. La consapevolezza nel presente ci rende presenti e vivi. Questo ci consente anche di stare con gli altri in modo differente.
“La meditazione presuppone alcune cose essenziali, qualsiasi sia il metodo usato: queste cose sono comuni a tutti. La prima è uno stato d’animo rilassato: non lottare con la mente, non controllare la mente, non concentrarti. La seconda cosa: limitati a osservare con una consapevolezza rilassata qualsiasi cosa accada, senza interferire. Osserva la mente, in silenzio, senza giudizio, senza critiche. Queste sono le tre cose: rilassamento, osservazione, assenza di giudizio, e pian piano su di te scenderà un profondo silenzio. Dentro di te si arresterà ogni movimento. Esisterai senza neppure la sensazione di “esistere”, sarai semplice spazio puro.” (OSHO)