Il vero guaritore è l’Amore.

Il Reiki è uno strumento di crescita, di evoluzione e di grande cambiamento che ci permette  di elevare la nostra coscienza e di considerare con occhi nuovi noi stessi, gli altri e l’Universo intero.

E’ stato uno dei sentieri che ho percorso e per questo sono infinitamente grata ai miei maestri Marta Bracceschi e Walter Roberti. Mi sono avvicinata a questa tecnica come parte di un cammino di crescita interiore, mossa da grande curiosità e pronta a sperimentare. Non è migliore o peggiore di altre tecniche ma è sicuramente utile.

Questo antico metodo di guarigione naturale è stato riscoperto intorno alla metà del secolo scorso dal Dottor Mikao Usui, monaco cristiano giapponese insegnante di una scuola cattolica a Kyoto, studioso e  ricercatore sul Cristianesimo  e sulle usanze cristiane,  degli antichi testi cinesi e sanscriti, dei sutra  buddhisti che non smise di cercare e meditare finché  non trovò ciò che cercava in un antico manoscritto buddhista.

E’ quella forza che opera e vive in tutte le cose della creazione, indica un livello di energia vibrazionale che è comune a tutti gli esseri viventi e che nutre e mantiene le cose in vita.

E’ una tecnica di guarigione fisica, mentale, emozionale e spirituale che sfrutta l’energia che ci circonda per guarire noi stessi e gli altri.

Essere “Canali Reiki” o divenire “Operatore Reiki”, vuol dire entrare in sintonia con quella parte del nostro essere, anima, che è un tutt’uno con l’energia universale.

Quando si verifica un blocco energetico il Reiki lavora rimuovendo questo blocco, lasciando che l’energia possa di nuovo scorrere liberamente.
È un nutrimento interiore che si trasforma in benessere fisico, mentale e spirituale. È un metodo non invasivo, non comporta o non richiede alcuna predisposizione, è adatto a tutti, senza eccezione di età o di condizione fisica.

Praticarlo ci rende più vivi, più energetici, più positivi, più aperti a consentire che l’energia vitale prevalga sulla malattia perché significa liberarsi da quel senso illusorio di separazione dal Tutto, e acquisire invece la conoscenza di essere un tutt’uno con l’Universo, proprio come un’onda fa parte dell’oceano.
Tutto ciò che vive, è energia
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REIKI è una parola giapponese che significa “Energia Vitale Universale” e nasce dall’unione di due concetti:

REI che possiamo chiamare “Energia Universale” ed è tutto ciò che esiste intorno a noi.
E’ una forza presente in diverse culture del mondo, è chiamata Dio o identificata e personalizzata in un Essere Supremo con cui si può entrare in contatto attraverso varie forme tra cui la preghiera.

Gli esseri umani che ne siano coscienti o no, sono guidati da tale forza, e attraverso essa sono costantemente spinti verso l’esperienza, l’amore e verso il mistero.

KI che è un concetto fondamentale nella Medicina Tradizionale Cinese, in quella energetica Giapponese e nelle Arti Marziali e che possiamo tradurre come “Energia che scorre nel Corpo“.
La Forza Vitale che scorre in ogni organismo vivente.

Dagli Indiani è conosciuta come  Prana, nella Medicina Tradizionale Cinese si chiama Chi e dai Giapponesi è chiamata Ki, e circola negli organi interni e nei meridiani del corpo umano.

La sua Energia è l’Energia dell’Amore Universale Incondizionato e agisce sullo spazio del cuore.

Con il Reiki siamo dei semplici osservatori  e una volta che il nostro canale energetico è stato aperto e attivato siamo semplicemente dei canali attraverso cui scorre l’Energia vitale universale.